lunedì 21 febbraio 2011

Viva l'Italia

Tra poco meno di un mese sarà il 150° anniversario dell'Unità d'Italia. Beppe Severgnini ha proposto l'idea di indossare una coccarda tricolore. Voi cosa farete? La indosserete?

Sono curioso fatemi sapere che aria si respira.

domenica 13 febbraio 2011

Polveri Sottili a Milano: la saga continua


Il 2 dicembre del 2009 ho pubblicato un post che paragonava l'aria di Milano a quella di Londra. E' passato più di un anno e siamo ancora in "emergenza". Sono ritornato sul sito dell'A.R.P.A della Lombardia ed ho scaricato i dati del pm10 nella centralina Verziere (stessa centralina del 2009) e ho scaricato tutti i dati dal 2 dicembre 2009 al 9 febbraio 2011. Il grafico che vedete di seguito visualizza bene la situazione. La linea rossa è la soglia massima consentita giornaliera.


La normativa europea permette di superare la soglia massima giornaliera (50 microgrammi/m^3) non più di 35 volte in un anno. In un poco più di un anno e tre mesi la soglia è stata superata 191 volte (4 volte la normativa). La media annua è di 46.71 e la soglia d'allarme è superata per il 45% dei giorni. Bisogna tenere presente che a Milano i riscaldamenti sono spenti da aprile ad ottobre, se guardiamo i dati da questo punto di vista notiamo che il pm10 è fuori controllo ininterrottamente per tutti i mesi autunnali ed invernali. 
Nel sito dell'arpa potete anche controllare l'andamento dei dati storici, se controllate i valori di pm10 vi accorgerete immediatamente come i valori hanno un andamento immutato dal 1993. Suona paradossale che un'emergenza è vecchia di 20 anni. Questa è l'Italia, dove tutto è un'emergenza e si appaltano alla protezione civile anche i mondiali di nuoto o le celebrazioni del 150 anniversario dell'Unità d'Italia.

Ha ragione Pina quando dice:"Milano è bella, ma non si respira".

martedì 8 febbraio 2011

Gapminder


Mio fratello mi ha mandato questo link "http://www.ted.com" (ad onor del vero in precedenza anche Pietro F. mi aveva segnalato lo stesso link). Clicco sul primo video che mi capita e mi ritrovo ad ascoltare la conferenza di un simpatico professore scandinavo che mi dimostra come la mia percezione del mondo sia ferma agli anni 70. Guardatevi il video e scaricate il programma da www.gapminder.org e ne rimarrete sorpresi.

martedì 1 febbraio 2011

Template Metaprogramming: un approccio filosofico


Alan Turing è un personaggio affascinante: uomo geniale e sensibile la cui morte è contornata di mistero e leggenda. Negli anni 30 fonda i principi dell'informatica teorizzando il primo computer, negli anni quaranta lavora alacremente per decifrare "Enigma" la macchina che decriptò gli ordini inviati ai sommergibili tedeschi. Qualcuno paragona il suo successo all'impresa dei piloti della RAF durante la battaglia d'Inghilterra. Negl'anni cinquanta si occupa di intelligenza artificiale e propone il test di Turing per definire una macchina intelligente (guadare Blade Runner per maggiori informazioni).

Condannato per omossessualità, morirà suicida pochi anni dopo morsicando una mela intinta nel cianuro. Turing getta anche i fondamenti della matematica computazionale, cioè definisce cos'è computabile (calcolabile), ma va oltre, dimostra che un linguaggio di programmazione può risolvere qualunque problema computabile se supporta un certo numero di funzionalità. Per esempio le quattro operazioni, if-else, switch e poco altro. Quando un linguaggio rispetta tutte queste richieste (poche per la verità) si dice turing-completo.

I linguaggi di programmazione si sono evoluti molto in fretta ed hanno cominciato a aumentare il loro livello d'astrazione. Un computer non lascia niente al caso, tutto è deterministico, insomma è come un pedante ragioniere, il tipo di linguaggio che comprende è una lunga striscia di 0 e 1. Il programmatore, per quanto giudicato quadrato da artisti e letterati, gradisce un linguaggio più colloquiale, maggiormente espressivo.

Per questa ragione sono nati i compilatori, sono dei programmi che prendono un listato leggibile da umani un po' speciali e lo traduce in linguaggio capibile dalle macchine. Questa operazione si chiama "compilazione" ed avviene prima (e una volta sola) che il programma venga usato.

Verso la metà degl'anni novanta un linguaggio di programmazione molto noto (C++) viene arricchito con una nuova funzionalità di alto livello: i template. In sostanza si permette al programmatore di scrivere un programma generico che non dipende dai dati che sta trattando. Solo il cuore del programma è importante e non più il tipo di dato (intero, numero reale o variabile booleana). Il compito di sistemare le cose viene lasciato al compilatore che genererà del codice (di alto livello) che verrà poi ulteriormente trasformato in linguaggio macchina.

Quindi si è passati da una situazione: 
codice di alto livello (scritto da umani) => linguaggio macchina  

a:
codice generico (scritto da umani) => codice di alto livello (scritto dal compilatore) => linguaggio macchina

Il fatto che una macchina scriva del codice di alto livello è di per se un fatto interessante.

Ma lo è ancora di più se il linguaggio intermedio è anch'esso turing-completo. Poco dopo l'introduzione dei template in C++ un programmatore ha scritto un programma che falliva la compilazione (e quindi non creava nessun programma), ma che riportava nel messaggio d'errore la sequenza dei primi 10 numeri primi! Un nuovo linguaggio è apparso dal nulla, si posso scrivere programmi che si eseguono durante la compilazione.

Badate, non era intenzione di chi ha introdotto la funzionalità nel linguaggio ottere questo risultato; è semplicemente capitato. Alcuni linguaggi di programmazione sono diventati così complessi che contengono a loro volta altri linguaggi di livello inferiore. 

Tutto è successo per caso! Turing ne sarebbe felice, forse.

domenica 23 gennaio 2011

Fondamenti matematici del figa power


Sono anni emozionanti per le scienze naturali, il ritmo di ricerca, il numero delle menti coinvolte e la straordinaria qualità dei risultati raggiunti è paragonabile solo alla rivoluzione quantistica degl'anni dieci e venti del secolo scorso. In passato nuovi risultati sperimentali hanno mostrato gravi incongruenze nel nostro modo di vedere il mondo e hanno portato in più di vent'anni di ricerche alacri ad una comprensione della natura più profonda, di un altro livello.


La mostruosa potenza della vulva era stata compresa fin dall'antichità, due ricercatori di Harvard hanno tradotto un antico geroglifico che conferma la nostra teoria "tira pusé un pel de pota che cent caval che trota". Ma è soltanto dagl'anni 60 del secolo scorso che si è cominciato ad avere una percezione della quantità di energia positiva concentrata nel triangolo magico.


L'emancipazione femminile, come l'effetto fotoelettrico hanno portato nuovi dati sperimentali difficili da inquadrare con teorie antiquate. Da quel momento in poi migliaia di teorie hanno affollato riviste di primo livello.


La nostra comprensione di quello che Einstein definì con lungimirante saggezza "la forza più potente dell'universo" è migliorata negl'anni, ma è sempre rimasta sul piano qualitativo ed euristico. Quello che ho intenzione di fare in questo articolo è quello di introdurre una metrica e di definire gli strumenti matematici necessari alla comprensione del "Figa Power".


Misura il misurabile e rendi misurabile quello che ancora non lo è (G. Galileo)


Esistono due Figa Power, quello potenziale e quello effettivo. Il FPP (Figa Power Potenziale) di una donna è facilmente matematicamente definibile come: preso un campione grande a piacere Xtot di uomini si definesce il FPP = Xinvito/Xtot, dove Xinvito è il numero di uomini che inviterebbero la donna a cena. Il FPP ci dà una misura oggettiva del grado di attrazione di una donna.


In realtà l'effettivo potere di controllo di una donna nei confronti di un uomo è completamente indipendente dal FPP. Una donna molto affascinante (FPP vicino a 1) può avere scarso o relativamente basso controllo sugli uomini, mentre un donna da un FPP medio basso (FPP circa 0.3) può avere anche un controllo assoluto sugli uomini che riesce ad accalappiare. 


Stimare il FPE (Figa Power Effettivo) è di gran lunga più difficile, pietra migliare in questo senso è stato il lavoro di Jajo e "Ma-Vieni-Peo" che hanno creato la prima scala quantitativa:


1) Nullo (0): l'uomo invita la donna a cena a casa sua e la fa cucinare e lavare i piatti.
2) Basso: per il suo trentesimo compleanno l'uomo le regala un libro di cucina.
3) Medio-Basso: il tuo ragazzo ti regala un cellulare, ma siccome sei un libero professionista si fa ridare in dietro subito l'IVA che scaricherai nella prossima dichiarazione dei redditi.
4) Medio: L'uomo porta la valigia pesante (senza rotelle) della suocera per un chilometro in cerca di un taxi.
5) Alto: lei si mette in aspettativa dal lavoro per cinque anni e si trasferisce in riviera, mentre l'uomo ovviamente continua a lavorare.
6) Assoluto (1): convince il marito di aver bisogno di una vacanza, l'uomo paga la vacanza a lei ed al suo amante convinto che sia la sua guida spirituale.


Nonostante l'audacia innovativa del lavoro, il risultato ha la pesante pecca di non essere assoluto.  Solo gli estremi sono definibili con certezza. Una sorta di scala Mercalli della vagina. 
Quello che voglio proporvi è un'altra definizione: cominciamo con il definire la donna perfetta, cioè con FPP = 1 e FPE = 1 e la donna scaldabagno cioè con FPP = 0 e FPE = 0.
Il FPE di una altra donna con FPP < 1 è definibile come:


FPE = (Xperf - Xscal)/100 + FPP

Dove Xperf sono la percentuale di uomini (già sotto l'influsso della nostra donna in esame) che preferirebbero stare con la donna in questione piuttosto che andare con la donna perfetta. Questa compenete aumenta il FPE quindi è aggiunta. Xscal è la percentuale di uomini che preferiscono la donna scaldabagno a quella in questione. Questa componente ovviamente abbassa il FPE quindi è sottratta.


Possiamo raggruppare diverse tipologie di donne a seconda dei diversi valori di FPE e FPP.


La cannibile (FPP circa 1, FPE circa 1)


Donna molto bella e consapevole della sua bellezza, intorta gli uomini con facilità allarmante e li maneggia come marionette. Esemplare in realtà piuttosto raro da vedere allo stato brado, di solito cresce e prospera in riserve circondate da telecamere.


Lo scorfano (FPP circa 0.2, FPE circa 0.2)


Donna brutta, ma che comunque accalappia un uomo ogni cinque e ne soggioga altrettanti. La ragazza scaldabagno è un approssimazione astratta che in pratica viene simulata utilizzando un uomo. Trucco magistrale già utilizzato da Villaggio nel suo capovaloro Fantozzi.


La diva (FPP circa 0.5, FPE circa 1)


Ragazza di bellezza media, ha un discreto fascino sull'altro sesso, si caratterizza per avere assoluto controllo su quegli uomini che hanno la sventura di capitargli tra le grinfie. E' capace di scagazzare il cazzo come nessuno essere di sesso maschile puo' nemmeno immaginare.

L'inconsapevole (FPP > 0.75, FPE circa 0.1)

Donna affascinante e piacevole, seduce i maschi con gran disinvoltura, la sua particolarità è quella di aver scarsissima influenza sugl'uomini con cui esce. E' di solito insoddisfatta delle relazioni che ha, con una certa tendenza alla lamentela.


La Delta di Dirac (FPP < 0.01, FPE circa 1)

Donna brutta da far paura, non piace agl'uomini se non in casi eccezionali. Una volta accalappiato un uomo è peggio di un pitone con la sua preda. Niente può salvare lo sventurato. La leggenda narra che queste donne posso riconoscersi da un tatuaggio sul clitoride che recita:"lasciate ogni speranza voi ch'entrate"


La donna perfetta (FPP circa 1, FPE circa 0)


Animale mitologico, unicorno in gonnella, pare non sia mai stato avvistato negli ultimi 500 anni.


Spero che questo lavoro aiuti gli scienziati impegnati a far luce su questo mistero ad organizzare le ricerche in maniera più rigorosa e formale. Tanto ancora deve essere scritto per svelare questo affascinante mistero.

mercoledì 19 gennaio 2011

I diritti dell'Uomo


Mi hanno detto che fosche nubi si addensano sopra la politica italiana, ma ho promesso che non avrai mai più parlato di mister B. Quindi ho deciso di chiedere la vostra opinione su quello che ha fatto Sir Elton John. Riassumo i fatti brevemente: Elton John vive da 12 anni con il suo compagno, qualche anno fa grazie all'introduzione della nuova legge sui matrimonio omosessuali si è sposato.

Negli ultimi due anni ha cercato di adottare due bambini di origine ucraina, il suoi tentativi sono fino ad ora stati vani perché la legislazione ucraia non riconosce matrimoni gay.  Per effettuare un adozione come genitore single è troppo vecchio. La controversia legale non è ancora terminata, ma nel frattempo vola in California e feconda una donna che si presta per affirare l'utero.

Il cantante e suo marito ritornano a Londra con una bella bambina, John è il padre biologico e tutti vivono felici e contenti.

Non sono ancora riuscito a farmi una opinione a riguardo, quindi chiedo a voi.

Cosa ne pensate?

lunedì 10 gennaio 2011

Essere o non essere?


Adesso che sono arrivati i divani D. preme per comprare la televisione. Io cincischio, sono stato tanto bene ultimamente che non voglio rischiare di avere di nuovo questo ospite ingombrante. Ogni tanto su youtube vedo spezzoni di magistrale tv italiana e mi si accappona subito la pelle.

Va bene, lo so che la BBC è un altra cosa. Ma non riesco a farmi passare il prurito ogni volta che si parla di televisione. Voi cosa ne pensate? Favorevoli o contrari?